O come la chiama Erika, la pianta dei cuoricini💚
I cuoricini in questione sono le silique, cioè i frutti, che si sviluppano lungo lo stelo man mano che l'infiorescenza si apre e viene fecondata. La forma è estremamente caratteristica, tanto da aver dato il nome alla pianta. I pastori usavano borse in pelle dalla forma simile e il nome scientifico della pianta è Capsella bursa-pastoris.
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| foto dal blog www.lellacanepa.com |
Questa è una spontanea molto diffusa ma al tempo stesso sfuggente: si individua facilmente quando è fiorita, però quando è fiorita la rosetta basale quasi sempre è già completamente appassita. Rispetto ad altre specie è quindi più difficile imparare a identificarla allo stadio commestibile.
Inoltre appare molto presto, alla fine dell'inverno. Fa parte della famiglia dei cavoli (Brassicacee), quindi condivide con le sue parenti l'aroma acuto. Spesso finisce semplicemente nel misto di erbe da insalata o da cuocere, confondendosi con le altre rosette con le foglie dai margini dentellati.
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| Dettaglio delle foglie di una pianta fiorita |
Per approfondire la sua conoscenza vi rimando alla scheda su actaplantarum e al relativo album di foto.
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